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Racconti da Marahan -> Psico-entità armoniche e non, di Pierfazz@IMM -> Introduzione, Prefazione
I seguenti frammenti sono stati ritrovati dal qui presente e dal suo assistente Matik Renzon nella prima meta del 350 d.r. Essi formano un documento per molti versi paradossale e di conseguenza considerato spurio dalla maggior parte degli psicostorici. In esso verrebbe infatti accennato a una branchia della psicoscienza che sarebbe rimasta totalmente sconosciuta al mondo della ricerca ufficiale: quello della iperdinamica massificata. Alcuni brani sembrano addirittura accennare a una importante conferenza tenuta dall'autore sull'argomento e di una serie di esperimenti che sarebbero stati praticati nella Repubblica di Barianor. Ancora più stranamente le documentazioni su questi due eventi sono quanto di più aleatorio si sia trovato negli archivi di Llumia e sembrerebbero addirittura suggerire un tentativo di insabbiamento. Qualcuno si è addirittura spinto fino all'affermare che il testo e il suo autore furono connessi alla misteriosa psicosi dell'anno 150 a cui ci si riferisce normalmente come al "grande urlo". Che le ipotesi siano corrette o no, una sola cosa rimane certa.
Non ci sono altre fonti attendibili di notizie riguardanti gli esperimenti o gli studi sopracitati, e se perciò questo scritto non è opera di fantasia ci troviamo davanti all'unica attendibile fonte di informazioni su di un campo così interessanti.
Io e il mio collega da già un anno ci stiamo muovendo verso una verifica diretta di quanto vedrete affermato ma non siamo ancora giunti a un punto tale da poter smentire o confermare l'autenticità scientifica del testo. Ciononostante riteniamo i possibili sviluppi in questo campo di interesse così validi da rendere di dominio pubblico queste conoscenza, nella speranza di essere aiutati nella verifica diretta di quanto Chandekar ci presenta invece come una realtà.
Lontano dal voler sembrare una pubblicazione esaustiva la presente opera si prefigge di illustrare nella maniera più chiara possibile la condizione attuale degli studi psicoscientifici e la loro integrazione con gli spunti empirici fornitici dalla biblioteca sinaptica ritrovata all'inizio di questa era.
Cercherò di trattare i vari argomenti senza entrare nei dettagli più puntigliosi, il che non significherà però escludere ogni tipo di formalismo. La mia intenzione fondamentale nello scrivere infatti quella di fugare l'idiozia di molti ricercatori e dimostrare come gli studi di, chiamiamoli così, "psico-teorici" ben più volenterosi, abbia creato i presupposti per una teorizzazione interamente formalizzata delle interazioni tra psico entità. Contro le convinzioni del così detto gruppo imperiale, che vede nella pesante e mastodontica opera di Kraxen la sua punta di diamante, la psicoscienza si è ultimamente spinta in direzioni vietate da una visione assolutamente tecnicistica, verso questioni generalmente delegate alla religione o al sapere logico. Al contrario, nel tentativo di ripristinare il livello tecnologico dell'era precedente la ricerca ufficiale si è trasformata in una vera e propria corsa all'appalto. Ed è per questo che interi gruppi di ricerca, tuttora vagano alla cieca nel tentativo di realizzare praticamente ciò che poi non riuscirebbero a controllare completamente, mancandone una comprensione approfondita. E paradossalmente altre nuove teorie che necessiterebbero di un'opportuna sperimentazione rimangono sospese nel limbo del probabile, semplicemente perché le loro applicazioni non sembrano, e in effetti non sono, così dirette. Ma vi dimostrerò che proprio queste potrebbero portare a una svolta inimmaginabile, non solo nella psicoscienza ma anche nella nostra civiltà. Perché mentre degli inetti sono occupati a cercare di donare il volo a blocchi di minerali, carpendone i segreti da vecchie illustrazioni che per quanto ne sappiamo potrebbero provenire da libri per bambini, molti altri, più onesti negli intenti ma con meno di un centesimo dei mezzi a disposizione, si muovono verso i misteri della multidimensionalità, dell'energia massificata o verso la teorizzazione completa della psicoscienza armonica.
Esporrò queste teorie in modo comprensibile nella speranza che, chiunque abbia la volontà o la sfortuna necessarie ad aprire questo testo non continui a ignorare o peggio ad avversare il vero cammino della psicoscienza moderna.
N.B.: Una nota sul manoscritto impone di escludere questa parte. NON ci è dato capire se fu l'autore stesso ad apporla o un eventuale editore che non amasse questo tipo di polemiche.
Allora infatti la psicoscienza imperiale era guardata come il sommo organo nel campo di ricerca e la Barianor di allora, avrebbe avuto problemi ad avversarla direttamente.
Capitolo 1: Introduzione, Prefazione
Capitolo 2: Logica, Psico-Scienza, Magia
Racconti da Marahan -> Psico-entità armoniche e non, di Pierfazz@IMM -> Introduzione, Prefazione